A San Vito Lo Capo altri 4 nuovi episodi della fiction Makari

 Dopo il grande successo delle prime due stagioni che hanno portato a una media per tutti gli episodi di oltre 6 milioni di telespettatori, San Vito Lo Capo collaborerà ancora una volta con la Palomar, che si accinge a produrre la nuova stagione della serie-tv “Màkari”.

I 4 nuovi episodi tratti dal mondo letterario creato da Gaetano Savatteri avranno come protagonisti Saverio Lamanna (Claudio Gioè), Peppe Piccionello (Domenico Centamore) e Suleima (Ester Pantano).

Anche in questa nuova stagione il Golfo di Makàri farà da cornice, ospitando la troupe e coinvolgendo le maestranze, le figurazioni e i fornitori locali, generando quindi un importante indotto che contribuirà all’economia del territorio.

Si sta quindi mettendo in campo la fase preparatoria della serie Tv, le cui riprese inizieranno dal prossimo Aprile 2023 e si protrarranno per un periodo di 16 settimane di lavorazione. 

nella foto la Riserva Naturale dello Zingaro

Come fatto con le precedenti edizioni , anche in Màkari 3 il territorio di San Vito lo Capo sarà protagonista ,promuovendo i principali attrattori turistici che contraddistinguono la provincia di Trapani , dai paesaggi alla cultura e tradizione del luogo.

Macari (o Makari) esiste davvero, ed è un piccolo borgo di poche case a qualche chilometro da San Vito Lo Capo, affacciato proprio sull’incredibile scenario cha fa da sfondo alla fiction.

La montagna che si staglia all’orizzonte è sua maestà Monte Cofano, che da il nome alla Riserva Naturale di Monte Cofano,  nel territorio del Comune di Custonaci, in cui sorgono anche le imponenti cave di marmo in cui è stata ambientata anche una puntata della prima serie.

Se vi ha colpito l'incredibile panorama di una città a forma di falce tutta protesa sul mare, sappiate che quella è Trapani e il mare non è solo uno, ma ben due, infatti quello è il luogo in cui si incontrano le acque del Mediterraneo e del Tirreno. Le isole che si stagliano all’orizzonte sono le tre isole Egadi: Favigna, Levanzo,  Marettimo.

Il “monastero” in cui è ambientata la seconda puntata della seconda serie è in realtà il Castello Normanno di Erice, edificato sui resti di un antico tempio citato anche nell’Eneide. Il panorama e la costa che si vedono dalle torri merlate è il lato ad ovest di  Monte Cofano, che sorge nel territorio di Valderice.

Le saline ed i mulini a vento che spesso si intravedono sorgono in uno degli ambienti lacustri più importanti d’Italia, un territorio che da Trapani arriva fino a Marsala e che ospita addirittura due riserve naturali:  la Riserva delle Saline di Trapani e Paceco e la Riserva Isole dello Stagnone e Saline di Marsala

 Il ristorante di Marilù è invece ambientato a Scopello, una splendida località vicino Castellammare del Golfo, notissima per i suggestivi faraglioni.